muore anche chi rende la vita difficile

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  1. oooooo
     
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    linkoanchio
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    come ben sapete, circa 60 giorni prima che si verificassero gli eventi di persone che si sono date fuoco, 3 per adesso,
    avevo aperto questo topic: 2022 azioni autolesioniste plateali
    ma ooo, come hai fatto a prevedere cose di questo tipo?
    sei figlio di p... aragnosta?

    No ovviamente. Ci ho riflettuto un po' su e ho capito che sarebbe accaduto.

    Adesso con la morte fresca di Luc Montagnier, avvenuta il giorno 8 febbraio ma ancora strisciante nell'oblio o nel dubbio per i giornaloni e le emittenti mainstream, prevedo da qui a poco la morte di quelle persone che hanno reso la vita difficile a noi italiani e alle persone libere di tutto il mondo.
    Ad onor del vero, oltre a Montagnier, vorrei ricordare anche Giuseppe De Donno, trovato impiccato in circostanze misteriose, Domenico Biscardi, Francesco Trinca. Non ci stupiremo ovviamente se si aggiungeranno altri decessi di persone che si sono poste contro la narrazione ufficiale. Vero?

    Adesso però è il momento di quelle persone che ci hanno reso la vita difficile


    Ne moriranno anche tra di loro. Perchè tale previsione?
    Da una parte perchè alcuni di loro hanno tanti anni, abbastanza per entrare ampiamente nella probabilità di morire e badate bene, non scriverò mai per loro "per passare a miglior vita". Ovviamente queste persone non passeranno a miglior vita, non è possibile.

    Dall'altra, perchè credo sia individuabile in alcuni di loro, anche se non vecchi e nemmeno anziani, una certa debolezza.
    Una debolezza psicofisica che male si concilia con la salute.
    Una debolezza che è dovuta in parte dal grande odio che hanno saputo accentrare su sè stessi.
    Aver creato le condizioni per la disperazione non può portare una buona salute a chi subisce certe scelte, ma neanche a chi certe scelte le ha prodotte.
    Qualcuno potrebbe obiettare che quest'ultima cosa potrebbe essere possibile solo avendo un'anima, ma alcuni di questi soggetti un'anima potrebbero non possederla e quindi sarebbero del tutto immuni a scrupoli e prodotti degli scrupoli.

    è vero, potrebbero non averla, ma hanno comunque il ricordo d'averla avuta.
    e qui c'è un funzionamento caro alla fisica quantistica, l' Entanglement .
    Anche se alcune persone perdono l'anima, comunque l'hanno avuta. La sede che conservava l'anima continua a mantenere una specie di impronta dove l'anima risiedeva. Quindi continua a ricevere, questa impronta, l'influenza degli accadimenti che la persona avrebbe se ancora in possesso della sua anima.
    La correlazione tra queste due parti a mio avviso è assimilabile all'entanglement quantistico.
    è qualcosa che non risponde alla meccanica classica ma agisce come qualcosa che ai più potrebbe sembrare pura magia, invece è stato ampiamente dimostrato che il fenomeno si verifica.
    E si verifica in perfetta coincidenza temporale, indifferentemente dalla distanza tra le due parti...
    da qui a poco credo avremo diversi casi.
     
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20 replies since 10/2/2022, 12:09   645 views
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