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NEWS DELLA SETTIMANA 23/30 luglio
VIDEO
https://casadelsole.tv/news-della-settimana-23-30-luglio/
UK: Senza le restrizioni, contagi in calo del 36% – De Donno: Selvaggia Lucarelli incommentabile – FAUCI: carica virale uguale per tutti, vaccinati e non – Israele: tutti pronti per la terza dose – Il giornale di Mentana non decolla. E a noi dispiace molto.. -
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Terza dose di vaccino, l'infettivologo Massimo Galli:
"Ha poco senso e non sono favorevole,
le case farmaceutiche che hanno
già guadagnato sono i grandi fautori"
www.la7.it/laria-che-tira/video/te...-07-2021-392225
L'infettivologo Massimo Galli: "Bisogna andare a vedere se le persone hanno ancora una risposta immunitaria efficace oppure no, in realtà il famoso discorso di andare a farsi quel benedetto esame sierologico che il pubblico non garantisce".. -
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Il boicottaggio della cura De Donno ha reso le morti omicidi di Stato - Massimo Mazzucco
La nostra intervista a MASSIMO MAZZUCCO direttore di Contro Tv.
Tv e i giornali in questi giorni stanno facendo i coccodrilli sul professor Giuseppe De Donno – si chiamano così in gergo giornalistico gli articoli e i servizi di commemorazione di un personaggio noto – ma tv e giornali stessi si guardano bene di indagare e spiegare perché il sistema sanitario ha boicottato le cure messe a punto dal professore. La spiegazione del boicottaggio risiede nel fatto che in autunno verranno autorizzate dall’UE nuove cure al covid. Quattro di queste cure sono anticorpi monoclonali, esattamente quelli utilizzati da De Donno, con una differenza fondamentale però! Gli anticorpi monoclonali sono la copia realizzata dall’industria della biologia molecolare dell’anticorpo presente nel siero iperimmune del guarito da Covid-19, proprio quello che usava De Donno.... -
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Video Galli La7 Pagina non trovata sul sito La7. Peccato... . -
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nel senso che non ti si apre? . -
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Mi apre il sito La7 con il messaggio bla bla non è stata trovata la pagina... (rimossa?) . -
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In diretta da Roma. Il popolo in piazza contro l'arroganza del potere
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Sorveglianza di massa su mail e messaggi, cosa prevede il nuovo Regolamento Ue contro la pedopornografia online. Scorza (Privacy): “Avvertire gli utenti. Se qualcosa va storto conseguenze drammatiche”
https://www.ilfattoquotidiano.it/2021/07/3...atiche/6274538/
mi sembra proprio una scusa per poter controllare tutto e tutti...
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https://www.nursenews.eu/2021/04/19/fnopi-...-mangiacavalli/
PORTAVOCE ORDINE INFERMIERI PERCEPIVA 10.000€ MESE NON TRACCIATI
OPI (ordine professionale infermieri)
https://nursetimes.org/dimissioni-presiden...acavalli/118683
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Red Ronnie tv intervista il medico di base Fabio Milani di Bologna.
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dopo questo video viene spontaneo:
"chi ha paura muore ogni giorno, chi non ha paura muore una volta sola".
la paura della morte e la paura in generale è tipica di chi ancora non ha imparato a vivere e a morire.. -
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Vaccini Covid. Oxfam-Emergency:
www.quotidianosanita.it/studi-e-ana...ticolo_id=97794
“Loro prezzo più alto fino a 24 volte
il costo di produzione.
È speculazione più grave della storia”
Un nuovo report rivela come i vaccini Pfizer/BioNTech e Moderna sarebbero stati venduti a prezzi esorbitanti agli stati, che potrebbero pagare 41 miliardi di dollari in più nel 2021, rispetto al costo di produzione stimato da 1,18 a 2,85 dollari a dose e nonostante 8,2 miliardi di finanziamenti pubblici ricevuti dalle due aziende. L’Italia avrebbe potuto risparmiare 4,1 miliardi di euro per l’acquisto dei vaccini, sufficienti a garantire oltre 40 mila nuovi posti di terapia intensiva o l’assunzione di 49 mila nuovi medici. IL REPORT
(continua). -
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Covid, in questo stato 7 contagi su
www.money.it/Covid-7-contagi-su-10...mente-vaccinati
10 sono completamente vaccinati
Il 74% di contagi hanno ricevuto due dosi di vaccino anti-Covid in questo stato degli Usa. I numeri
Mentre la campagna vaccinale prosegue, si intensificano i report relativi a numeri e caratteristiche dei contagi oggi.
Da questi evince uno Stato che continua a far registrare contagi tra molti dei suoi vaccinati con entrambe le dosi di vaccino anti-Covid.
Particolarmente discusso è infatti il report diffuso nelle ultime 24 ore, che sembra rivelare come, in un particolare Stato Usa, si contino più di 7 contagi su 10 tra persone che hanno ricevuto entrambe le dosi del vaccino anti-Covid.
Covid, in questo stato 7 contagi su 10 sono completamente vaccinati
È uno studio del CDC a mostrare che il 74% delle persone contagiate nello Stato del Massachusetts era completamente vaccinato.
Una proporzione che mostra quindi come circa tre quarti delle persone infette nel focolaio Covid dello Stato siano completamente vaccinate.
Per contro il livello di ospedalizzazioni resta molto basso. I nuovi dati, pubblicati nel Morbidity and Mortality Weekly Report dell’agenzia statunitense, hanno anche rivelato che le persone completamente vaccinate che vengono infettate incubano una quantità di virus pari a quelle non vaccinate e possono contagiare tanto quanto queste ultime:
«Si tratta di numeri preoccupanti ma è stata una scoperta fondamentale perché ha condotto alle raccomandazioni aggiornate relative alla mascherina da parte del CDC», ha affermato il direttore del CDC, la dott.ssa Rochelle Walensky.
Una raccomandazione che - prosegue la stessa Walensky - è stata aggiornata per garantire che i vaccinati non trasmettano inconsapevolmente il virus ad altri, compresi i loro cari non vaccinati o persone «immunocompromesse».
A inizio settimana il CDC ha invertito la rotta rispetto alle sue precedenti linee guida, raccomandando agli americani completamente vaccinati che vivono in aree con alti tassi di infezione da Covid di riprendere a indossare mascherine al chiuso.
Le linee guida riguardano circa i due terzi della popolazione degli Stati Uniti, secondo un’analisi della CNBC.
Intanto la variante delta continua a pesare sui non vaccinati, che sembrano mostrarsi portatori di livelli più alti di virus rispetto a quanto precedentemente previsto, e potenzialmente trasmetterlo ad altri.. -
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Reazioni da vaccino:
https://nursetimes.org/reazioni-da-vaccino...to-danni/125977
partono le richieste di risarcimento danni
Partono le richieste di danni per le reazioni avverse da vaccino: in Lombardia decine di domande di risarcimenti, tanto che la regione ha dovuto scrivere alle Ats per uniformare le risposte degli enti ai cittadini – Quasi nulle le chance di indennizzo
C’è quello che dopo la puntura ha avuto la febbre alta per due giorni; quello per che 24 ore aveva i giramenti di testa; o, ancora, quello che «non si è sentito più lui» per qualche giorno. Non è cronaca, ma i racconti che ogni giorno sentiamo da amici o parenti che hanno fatto il vaccino contro il Covid. C’è chi è stato poco bene dopo la prima inoculazione, chi dopo la seconda. Chi di più e chi di meno.
Ma qui non si parla dei casi di trombo (rarissimi) che pur si sono verificati in seguito alla somministrazione del vaccino. Ma di chi, dopo aver accusato uno stato di malessere a seguito della inoculazione di Astra Zeneca, Pfizer, Moderna o Johnson che sia, presenta richieste di indennizzo o di risarcimento alle Ats o alle aziende ospedaliere.
In Lombardia, questa situazione ha spinto la Regione (nella fattispecie la Direzione generale Welfare e Prevenzione) a inviare una missiva all’Ats regionale per dare indicazioni su come comportarsi nell’immediato di fronte alle richieste e al ministero della Salute per avere lumi su come, in una fase successiva, i soggetti destinatari di quelle richieste debbano comportarsi.
«Volevamo evitare che gli enti coinvolti, aziende sanitarie o anche singoli ospedali cui fanno capo gli hub vaccinali, si muovessero in ordine sparso, magari anche creando precedenti per la giurisprudenza» spiega un alto funzionario dell’Ats Lombardia.
La parola d’ordine è innanzitutto questa: non pagare. Anche perché, come riporta la lettera di Regione Lombardia, tali richieste (al momento si parla di una trentina di casi, ma in costante aumento) sono «sostanzialmente tutte identiche», come a lasciar intendere una regia comune o una stessa mano.
«Purtroppo, ormai da anni ci sono soggetti che hanno fatto di questo tipo di iniziative una fonte di business e il Covid non poteva che solleticarne i palati» spiegano ancora da Ats Lombardia. La situazione sarebbe peraltro diffusa in molte regioni (nella lettera si fa riferimento alle «aziende sanitarie di tutto il territorio nazionale»), con richieste sia di risarcimento danni sia di indennizzo.
E le indicazioni fornite nei due casi da Regione Lombardia sono sostanzialmente diverse. Per quanto riguarda le richieste di risarcimento danni, l’indicazione è quella di notificarle alle compagnie con cui le aziende ospedaliere sono assicurate incaso di danni subiti dai pazienti conseguentemente a errori dei medici nell’ambito del loro operato o delle terapie messe in atto verso il paziente.
Non essendovi, tuttavia, nel caso della somministrazione dei vaccini anti-Covid, alcun errore da parte del personale medico (salvo che l’infermiere addetto spezzi l’ago nel braccio del paziente o gli inoculi più dosi del vaccino inavvertitamente), è quasi impossibile che le compagnie si trovino ad accordare un risarcimento.
Quella dell‘indennizzo è, se possibile, una strada ancora più impervia. L’ipotesi si applica non in conseguenza di un errore medico, ma di una terapia o di un intervento corretti che tuttavia abbiano arrecato gravi conseguenze nel paziente. E’ il caso di effetti imprevedibili e indesiderati conseguenti all’esecuzione di vaccinazioni obbligatorie.
Per questo tipo di evenienze esiste un fondo che lo Stato mette a disposizione delle regioni e che per il 2021 ammonta a circa 50 milioni. Il punto è che il vaccino anti-Covid non è obbligatorio e eventuali effetti conseguenti alla sua somministrazione non possono portare a un indennizzo da parte dello Stato.
Il dibattito sulla obbligatorietà della terapia anti-Covid non può prescindere da quanto sta già accadendo: la sua eventuale obbligatorietà, caldamente sostenuta da alcuni, spalancherebbe le porte a infinite speculazioni i cui contorni, oggi, non sono così difficili da immaginare.. -
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Dall’Italia alla Francia: torna a soffiare il vento di libertà
VIDEO
https://visionetv.it/dallitalia-alla-franc...nto-di-liberta/
www.youtube.com/watch?time_continu...annel=VisioneTV
La settimana che si conclude oggi è stata una settimana all’insegna della lotta per la democrazia. In Italia e in Francia, in tutte le principali città, centinaia di migliaia di persone hanno marciato per rivendicare i loro diritti costituzionali e ribadire la loro volontà di essere liberi. Una settimana di partecipazione e di speranza, ma anche una settimana caratterizzata dal dolore per la morte improvvisa del Prof. Giuseppe De Donno e terminata con il clamoroso attacco hacker al sito della regione Lazio che ha messo fuori uso il sistema e reso impossibile la prenotazione del vaccino..
