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Il "virulino", come ama definirlo qualche bella testa, ha causato 52.000 nuovi contagi negli USA e chissà quanti in Russia e in Brasile. Ovunque si sia deciso per motivi politici di non spaventare la gente, di non prendere misure troppo restrittive, di non fermare l'economia, di non macchiare leadeship poco democratiche, il virus sta galoppando senza barriere, alla faccia di chi dice che è morto o che è diventato inoffensivo. Mi ricorda un po' la situazione di Chernobyl illustrata nella bella fiction appena terminata sulla 7 e nell'interessante documentario successivo: quando si minimizza sulla gravità della situazione non si fa altro che moltiplicare l'impatto della crisi sugli stati e sulla popolazione.
Da un punto di vista economico il fatto che la maggiore potenza mondiale del mondo, scegliendo di non prendere adeguati provvedimenti, stia di fatto soccombendo a un virus è una pessima notizia anche per chi, come gli Italiani, hanno affrontato mesi di sacrifici per uscirne. La crisi sanitaria incontrollata negli Stati Uniti, in Russia, in Brasile, nell'Africa rischia di innescare una nuova, fortissima crisi economico-finanziaria che potrebbe coinvolgere negativamente l'intera economia mondiale, soprattutto se si dovesse tardare nella diffusione di un vaccino.. -
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a mio parere, la diffusione dei contagi non è un dato negativo. Che un virus che diffonde facilmente sia riconosciuto da gran parte della popolazione mondiale lo trovo un dato positivo.
Nel Nostro paese sempre di più sono i soggetti positivi con forme lievi, sempre di meno coloro che hanno problemi gravi o addirittura che arrivino al decesso.
tra i maggiori candidati, nei paesi benestanti abbiamo coloro che hanno incontrato il virus in condizioni sfavorevoli.
Sono i più anziani, i più invalidati, i più reclusi lontani dal sole.
Ovviamente non manca qualche eccezione di decesso tra chi ha subito il virus per cause individuali, pur essendo in buona forma fisica, così come qualcun altro potrebbe morire se mangiasse 1/2 kg di fave.
Nei paesi con notevoli sacche di povertà e di sanità scadente i soggetti paragonabili ai nostri anziani talvolta si trovano con un'età inferiore, in condizioni di pessima omeostasi, cioè in cattive condizioni nutrizionali e igieniche.
Poi, dopo aver considerati le condizioni igieniche è bene fare una proporzione. 800 morti al giorno in un paese con 220 milioni di avitanti è come se in Italia ne morissero poco più di 200. In India 400 morti al giorno equivalgono a 18 morti al giorno in Italia, e tralasciamo la conta dei fine-vita che hanno Anche il covid.
Oggi la medicina occidentale dimostra una gravissima anomalia, patetica, irresponsabile, demente.
Tale anomalia consiste nel favore della chemioterapia rispetto al riequilibrio omeostatico.
Questo è assurdo.
La medicina evoluta dovrebbe SEMPRE preoccuparsi, prima ancora della somministrazione del farmaco, del raggiungimento degli equilibri naturali dei soggetti malati.
Questo a volte coincide con la somministrazione di sostanze chimiche sconosciute al corpo umano (es. batteriemia --> antibiotico), ma molte altre volte si compensa con sostanze ben conosciute (es. anemia --> trasfusione; iperglicemia --> insulina; disidratazione --> acqua).
Del ripristino degli equilibri bisognerebbe farne un'arte medica, sia nella diagnostica, sia nella terapia.
Purtroppo oggi non si può parlare di arte in tal senso, ma solo di grossolana pezza.
Così, un soggetto con un'emoglobinemia troppo bassa sarà trasfuso, un disidratato rivecerà flebo idratanti, un iperglicemico potrà ricevere insulina, ma le compensazioni oggi si fermano a livelli più basici, poco raffinati.
è come se non si facesse mai il punto della situazione im modo OLISTICO ma solo per sommi capi, trascurando tutto ciò che agli occhi del mondo si vorrebbe far passare per poco rilevante, se non addirittura "inutile". E non dimentichiamoci che la sommatoria di + condizioni carenziali non è un'addizione di peggioramenti ma una moltiplicazione, quindi anche carenze singolarmente trascurabili diventano pericolose se sommate (es. carenza di D e carenza di C e carenza di fluidità ematica).
ecco quindi che sostanze indispensabili per definizione come le vitamine non vengono quasi mai dosate sul sangue del paziente. Non si ricercano. Nessuno cerca il quantitativo di vit. C, D, Mg del soggetto covid +.
Si vuole combattere questa malattia (e molte altre) con l'approccio chemioterapico, dimenticandosi che prima di tutto occorrerebbe ripristinare l'omeostasi del soggetto.
è un po' come se noi volessimo disinfettare il terreno per non avere patogeni sulla nostra coltivazione dimenticandoci di dare i sali minerali alle piante, di concimarle.
Si lavora quindi con i farmaci di sintesi, con altri ritrovati chimici, senza fornire ai soggetti malati il ripristino degli stati carenziali. Passa in cavalleria.
Il medico una volta agiva in "scienza e coscenza", oggi lavora per PROTOCOLLI.
Il problema è che i protocolli, che dovrebbero formarsi sulla sperimentazione scientifica e sull'evidenza sono pilotati da forze economiche che puntano al profitto.
Sostenere che ripristinare l'omeostasi, effettuando analisi di laboratorio atte a scoprire le carenze, ad es. di vit. C e D, è certamente visto come un pugno in un occhio per chi deve venderti il chemioterapico o il vaccino.
Non c'è nulla di peggio, mettetevi nei loro panni:
Perchè migliorare le condizioni generali di un malato con rimedi semplici, naturali, poco costosi, se questo ha l'effetto di ridurre l'utilizzo di farmaci costosi e di nuovi vaccini?
Tutto ciò è molto salutistico ma poco retributivo.
economicamente è un fiasco.
Lo sanno bene i nostri vecchi che compravano lavatrici che duravano 20 e più anni, poi le aziende hanno capito che dopo tot anni il bene si doveva guastare (obsoloscenza programmata). E le vendite sono ripartite a meraviglia.
Vuoi massacrare i profitti delle major del farmaco?
Togli i fattori favorenti la malattia (es. inquinamento, cibo corrotto), ripristina l'omeostasi del soggetto e ti sarai fatto dei nemici che ti guarderanno con odio.
Quindi, la DETENZIONE DELLA SCIENZA deve essere quella di chi deve vendere i prodotti, i quali dettano le regole all'OMS, che detta i protocolli.
un imbecille come me ci arriva a fare questa equazione:
i morti di covid-19 testati sulla vit. D mostravano carenza?
La vit. D è un immunomodulante?
La vit. D nel sangue scende quando la gente sta molto in casa e non prende il sole (inverno - anziani)?
Se la risposta è SI, allora un'organizzazione che si fregia del titolo di Organizzazione Mondiale della Sanità, onesta, pulita, efficiente, dà il prima possibile l'indicazione a TUTTI I MEDICI di Famiglia di testare gli anziani (anche random eventualmente, se è difficile fare valutazioni personalizzate) riguardo alla quantita di vit. D nel sangue e poi stila un PROTOCOLLO che prevede la somministrazione giornaliera di colecalciferolo a tutti i soggetti in cui si sa già che statisticamente c'è carenza in quel dato periodo.
Questo è stato fatto?
no. le cose semplici non danno reddito ma anzi sottraggono business.
Ora, io dico a questi complottisti che difendono organizzazioni chiaramente non benevole ma interessate, che le loro idee complottiste per farci vivere all'ombra del buon senso e dei miglioramenti con sostanze a noi naturali, e farci vivere alla luce del farmaco chimico di sintesi o del vaccino a tutti i costi, che io dei loro complotti non so cosa farmene.
Come tutti gli altri ho subito i loro ordini militari, la loro arroganza, la loro intenzione di venderci la disinfezione prima ancora di spiegarci la nutrizione, ma se credono di avermi fatto il lavaggio del cervello perchè lo ha detto la televisione (che tra l'altro loro stessi finanziano) beh, la risposta è un bel dito medio.. -
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ancora con queste storie della vitamina D dell'equilibrio omeostatico e del complotto? Allora la gente si infetta e muore per fare un favore alle multinazionali??? Ma basta...
mi pare che in un paio di mesetti di mia assenza questo sia diventato un forum di complottisti e seguaci di dubbie medicine alternative, ci manca solo qualche spacciatore di forsizia e siamo a posto... Io lascio, buon proseguimento.. -
.ancora con queste storie della vitamina D dell'equilibrio omeostatico e del complotto? Allora la gente si infetta e muore per fare un favore alle multinazionali??? Ma basta...
mi pare che in un paio di mesetti di mia assenza questo sia diventato un forum di complottisti e seguaci di dubbie medicine alternative, ci manca solo qualche spacciatore di forsizia e siamo a posto... Io lascio, buon proseguimento.
più che altro in poco tempo questo è diventato un forum VUOTO.
è bastato che passasse la paura del virus, che evidentemente in molti hanno trovato il modo di esocizzare all'interno di questo contenitore perchè tutto l'interesse per questo argomento e per il forum in toto sparisse.
Per me va benissimo così.
Sono lieto di avere ospitato molti che hanno trovato spazio per dire la propria opinione.
Mi fa piacere aver avuto l'esperienza di aprire il sito, tutto sommato ho avuto il piacere di parlare liberamente del Sars-CoV2 con molte persone, differentemente da quanto accadeva altrove.
Ho anche imparato a maneggiare un pochino di linguaggio HTML, cosa che prima mi era sconosciuta.
Tutto sommato un'esperienza positiva, anche se un sito come questo praticamente risulta invisibile sulle ricerche su google e quindi destinato all'abbandono.
Oggi siamo al 1.539º posto in classifica, dopo aver raggiunto invece il 171° posto al 26 marzo qualndo la strizza per il virus era la causa dell'ascesa delle visualizzazioni.
Se era un sito che si basava sul richiamo della paura, mi fa piacere che si estingua.
Buona Estate a tutti, e mentre siete sotto all'obrellone ogni tanto pensate alle possibili cause per cui orde di ragazzi accalcati nei treni, spesso senza maschera, sbaciucchianti e sputacchianti, che li portano all'andata e al ritorno nei lungomare italiani abbiano prodotto questo risultato.
certamente una spiegazione la troverete.
https://datastudio.google.com/reporting/91...0f00/page/RdlHB. -
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Ooo non ti conosco ma per me ha avuto una buona funzione il sito, l’ho letto e trovato spunti interessanti soprattutto nei mesi in cui il virus coincideva con la nostra vita.
La sua funzione sociale l’ha svolta.
Ma se c’è una cosa che mi ha insegnato questo periodo è che non esiste UNA scienza, ogni esperto aveva la propria teoria confermata dai propri dati. Per come la vedo io ha perso di credibilità.. -
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Grazie mille per la disponibilità e per il tempo oooo . -
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Giusto anoi ho dimenticato la parte più importante, grazie ooo . -
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BOLLETTE, MATERIE PRIME, ALIMENTI: QUANDO FINIRÀ L’IMPENNATA DEI PREZZI?
VIDEO
– Mauro Del Corno, Antonio Boschetti
www.byoblu.com/2021/07/02/bollette...onio-boschetti/
Dal primo aprile 2021 ad oggi abbiamo speso oltre mezzo milione di euro. Le spese più grosse sono state quelle per acquistare il canale TV sul digitale terrestre: 150mila euro più qualche decina di migliaia di euro in burocrazia e spese legali. Poi ci sono quasi 90mila euro di spese di trasmissione, tra maggio e l’anticipo di giugno (sono 50mila euro al mese per illuminare tutte le case d’Italia). Il resto sono stipendi, tasse e contributi, consulenze legali, attrezzature, anticipi per la nuova sede, per le scenografie, i cablaggi… È tanto? Nelle televisioni che vogliamo sfidare, con mezzo milione ci fanno mezza puntata di uno spettacolo serale. Le trimestrali Mediaset relative a gennaio, febbraio, marzo 2021 parlano di 115 milioni di euro soltanto di spese per il personale. Riuscite ad immaginare quanto Davide si stia dando da fare per sfidare Golia? Uscirà a breve il bilancio del 2020, e poi faremo il provvisorio del 2021.
Adesso, se non vogliamo spegnere i ripetitori abbiamo bisogno ancora di una mano. Con un piccolo contributo a testa, tutti quanti, non ci sono problemi, ma per qualcuno anche quel poco può essere tanto. Così, per sostenere la tv dei cittadini ci stiamo impegnando a fondo per trovare piccole medie imprese, etiche e coerenti con il nostro messaggio, che abbiano voglia di acquistare spazi pubblicitari. E quando ci riusciremo, il nostro sogno è quello di devolvere le donazioni a tutti quei blogger indipendenti che fanno un’informazione coraggiosa e che ne hanno bisogno per continuare a farla.
Ma nel frattempo dobbiamo aumentare i giornalisti (ne abbiamo solo cinque, che lavorano per venti), assumere un direttore di palinsesto, realizzare programmi di approfondimento degni della prima serata, far partire il marketplace (è tutto pronto, questione di giorni), realizzare infrastrutture per proteggere il sito dagli attacchi informatici…
Una televisione dei cittadini fondata interamente dal basso non è mai esistita. Se esiste oggi, è solo grazie a voi. Avete partecipato a una delle più grandi imprese della storia. Ed è sui libri di storia che ne parleranno, quando la veemenza degli interessi sporchi che divorano il presente si sarà placata e, diradatosi il fumo, il mondo sarà pronto per guardarsi con lucidità alle spalle. Il cammino, quindi, è lungo, e noi dobbiamo diventare sempre più interessanti ed utili. Oppure chiudere. Ma se chiuderemo, beh …sarà un vero peccato! Quando ricapiterà un’altra occasione simile: quella di avere una televisione semplicemente di tutti, per tutti?. -
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Prof. Valerio Malvezzi: "Siamo diventati poveri perchè abbiamo deciso di diventare poveri"
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L'UNIONE EUROPE COLPISCE DURAMENTE I PRODOTTI ITALIANI PER L’UE IL VINO È COME LE SIGARETTE.
www.byoblu.com/2021/12/12/per-lue-...ttiva-italiana/
COLPITA LA FILIERA PRODUTTIVA ITALIANA
Dopo il documento interno della Commissione europea (pubblicato da Il Giornale) che chiede ai dipendenti dell’istituzione di essere il più inclusivi possibile e quindi di cancellare il Natale e tutto quello che porta con sé la festa cristiana; dopo l’assalto al made in Italy e alle case di proprietà con lo stop alla vendita e all’affitto di tutti quegli immobili che non rispetteranno gli standard energetici adottati a livello europeo, ecco che le sorprese non finiscono qui.
Stavolta nel mirino c’è il vino, in particolare quello italiano, per il quale l’Unione europea sta pensando di imporre più tasse, etichette choc e limitazioni alla sponsorizzazione durante alcuni eventi.
Il tutto è contenuto nel report del Comitato speciale per la lotta al cancro, Beca, Beating Cancer of the European Parliament, in cui i Socialisti, i Democratici e i Verdi hanno aggiunto una serie di misure che, se venissero attuate in futuro, rischiano di penalizzare i produttori italiani di vino.
Gli emendamenti voluti dalla sinistra Ue preoccupano gli operatori del settore vinicolo. Il documento, chiede tolleranza zero sugli alcolici, compresi vino e birra, con tasse più alte, “health warning” sulle etichette e divieto di sponsorizzazione nelle manifestazioni sportive.
La risposta di Coldiretti e Federvini
“La relazione – scrive la Coldiretti – non si limita a proporre aumenti delle tasse ma spinge ad introdurre allarmi per la salute nelle etichette delle bevande alcoliche come per i pacchetti di sigarette. È del tutto improprio assimilare l’abuso di superalcolici tipico dei Paesi nordici al consumo moderato e consapevole di prodotti di qualità ed a più bassa gradazione come la birra e il vino”.
Anche Federvini non ci sta e ribadisce: “L’importanza di basarsi su evidenze scientifiche evitando scorciatoie e semplificazioni ideologiche di stampo proibizionistico”.
Quello che sembra stia accadendo è che posizioni ideologiche radicali si traducano in decisioni che lungi dal contrastare efficacemente l’abuso, colpiscono una fondamentale filiera produttiva agroalimentare. Il vino italiano ha conquistato la leadership in Europa per produzione ed esportazioni con un fatturato record di 12 miliardi nel 2021.
Il testo del dossier, di oltre cento pagine, traccia le linee guida sulla lotta ai tumori; è stato approvato dalla commissione parlamentare europea per l’Ambiente, la Sanità pubblica e la Sicurezza alimentare con 29 voti a favore, uno contrario e quattro astenuti.
Il report passerà poi al vaglio della sessione plenaria del Parlamento europeo a febbraio del 2022 e sarà proprio su questa relazione che la Commissione Ue si baserà per emanare le prossime direttive in materia.. -
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Licenziamenti AirItaly. Paolo Maddalena:
https://www.lantidiplomatico.it/dettnews-l...co/43981_44640/
"Al governo Draghi non interessa che migliaia
di famiglie vengono gettate nel lastrico"
L’economia italiana va a rotoli. Sul fatto, denunciato ieri, del licenziamenti di 1322 dipendenti di AirItaly, il governo, tramite la vice ministra allo Sviluppo economico, Alessandra Todde, si è limitato a esprimere il proprio stupore, e nulla si sta facendo anche per le altre numerosissime vertenze in atto, dalla Whirlpool alla Gkn, da Gianetti Ruote alla Caterpillar e così via.
L’orientamento di Draghi sulla questione economica appare a questo punto molto chiara: il mercato deve risolvere da sé i propri problemi e lo Stato non deve intervenire nell’economia.
Non interessa che migliaia e migliaia di famiglie vengono gettate sul lastrico, che i posti di lavoro siano in balia delle decisioni speculative delle multinazionali, che la domanda di beni si assottigli influendo negativamente sullo sviluppo economico.
L’obiettivo resta quello di arricchire i ricchi e impoverire i poveri.
(CONTINUA). -
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2022 .
