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Mauro legge Dall'io al noi - Parte 2
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www.ilfattoquotidiano.it/2021/09/1...dubbio/6318351/
a te, genitore, che è morta tua figlia di 16 anni dopo aver ricevuto un siero per una malattia di cui i giovani non devono avere paura.
A te che dici che lei ha scelto da sola.
A te che dici che tu comunque resti favorevole al siero, perchè a molti salva la vita anche se a tua figlia forse l'ha tolta.
Aveva già patologie cardiache, protesi al cuore, e tutte le informazioni che ci sono da mesi dicono del rischio di miocardite, quindi perchè?
Ma non considerarmi maleducato, perchè il pensiero che segue invece è rivolto verso lei, come se fosse ancora viva.
Tu che hai fatto il siero, tu che sei morta, forse se fossi viva avresti parlato con i tuoi genitori, abbastanza, da fare cambiare loro idea.
Ma tu sei morta e non lo farai.
Tu che sei morta, magari da convinta sostenitrice, saresti diventata forte nemica di questa scelta fatta anche dai giovani, specialmente sapendo adesso di tanti giovani perfettamente sani che si sono ammalati proprio al cuore dopo il siero.
Allora ti dico, che Tu forse saresti riuscita a cambiare l'opinione di tuo padre e di tua madre rispetto a questo orientamento dopo quanto ti è accaduto, perchè VIVENDO, lentamente, avresti avuto modo di meglio informarti, di riflettere, di meditare, avresti avuto il tempo di decantare la questione, tornarci sopra per esperienza diretta e avresti potuto conversare con i tuoi genitori, ed insieme avreste potuto trovare un orientamento. Anche un orientamento per tuo figlio, se un giorno ne avresti avuto uno, e probabilmente il tuo orientamento avrebbe funzionato da bussola anche per tuo padre e tua madre, che avrebbero meglio potuto riflettere sulla questione rispetto alle loro posizioni attuali.
Ma questo non è possibile.
tu sei morta.. -
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Dio è la dipendenza, ed è fondamentale perchè quando nasciamo siamo totalmente dipendenti.
Insufficienti a noi stessi, il nostro dio è nostra madre, o chi per essa.
Incapaci anche di tenere correttamente su la testa, neonati, la madre è il nostro dio che ci dà tutto.
Sapere che c'è è il ristoro massimo, noi siamo figli di dio, cioè di nostra madre.
Per questo crediamo in dio.
è così, nell'eternità di quei momenti in cui il mondo è eterno.
Poi il tempo trascorre, e diventa solo nostra madre, e noi siamo predisposti a diventare dio, per qualcun altro.
e poi nostra madre, i nostri genitori, muoiono, e noi che abbiamo beneficiato di un dio eterno quando eterno era tutto, vediamo la morte del dio che fu, mentre qualcun altro potrebbe credere in dio guadando noi.
Difficile dire quale sia l'inganno, se è questa deità che sembra così assoluta, oppure il tempo che trascorrendo distrugge tutto il senso d'eternità che avevamo percepito quando eravamo sicuri che dio esistesse.
Difficile dire se non siano entrambe illusioni, il trascorrere del tempo e dio, prodotte unicamente come escamotage dalla natura, per adorare ed essere adorati e cresciuti, per cambiare e assumere ruoli che un tempo erano dei genitori.
Difficile dire se non siano entrambe realtà, il trascorrere del tempo e dio, che raggiungono l'intelletto per stimorare il dubbio come funzione caratterizzante della nostra specie, così come siamo ed evolviamo, nella nostra natura.. -
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e tu quando ti sei svegliato rispetto a questa situazione?
quale situazione?
quella recente, quella che parte con l'annuncio di un virus pericoloso proveniente dalla Cina.
Ti sei svegliato nel 2019?
non credo proprio, a meno che tu non fossi addetto ai lavori in modo piuttosto importante.
A genn. febb. 2020?
Se è così sei stato molto precoce, o fortunatamente informato anticipatamente ma è improbabile che sia avvenuto.
Potresti anche esserti reso conto di un certo andazzo solo nel 2021,
Potresti essertela intagliata anche a metà del 2021.
Sempre attento, hai seguito e lentamente hai costruito un'idea diversa nella tua testa, rispetto a quella propagandistica.
Così, come puoi stupirti che molti ancora siano nella nebbia?
Tu sai d'essere stato precoce rispetto alla massa. Un po' per indole hai sentito una puzza di bruciato, di menzogna. Il tuo istinto ti ha portato a saperne di più e ti sei tirato completamente fuori dalla melma della propaganda tossica.
Non ti stupire quindi se ancora adesso molti barcollino
e hanno il desiderio di non sentirsi degli idioti per le scelte che hanno fatto e hanno trasmesso ad amici e parenti.
Se uno ha fatto una cazzata fa fatica ad ammetterlo, ci vuole una metabolizzazione e una maturazione, talvolta il bisogno di accollare la colpa della propria cazzata a qualcun altro.
Sia essa una cazzata di posizione, di abitudine, di scelta.
Sia che la scelta possa essere cancellata, come è possibile fare con un tatuaggio, ma peggio ancora quando non può essere cancellata.
Quindi non stupirti della troppa imbecillità che ancora pervade il Paese.
Ma consolati per una cosa:
lo spostamento delle idee è monodirezionale.
continueranno ad esserci, forse a ritmo lento, persone che passano dal fronte inconsapevolmente collaborazionista a quello della consapevolezza,
ma non ci sarà nessuno che una volta consapevole tornerà verso la strada oscura.. -
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Chiamateli come volete tanto nella sostanza non c'è alcuna differenza.
A seconda del vostro credo, dell'epoca in cui siete nati, potreste definirli "santi", oppure "guide spirituali", o ancora "illuminati", oppure "maestri di vita", o "punti di riferimento", "icone", "eroi".
È uno spreco di termini, con differenti inutili sfumature di colore per indicare qualcuno che dà un orientamento alla nostra vita.
Quindi cosa sono Rosanna Spatari o Nandra Schillirò?
E che me ne frega di impegnarmi a trovare una definizione?
So per certo che ascoltando Rosanna ho tutte le conferme che mi servono. Non che ne avessi davvero bisogno devo dire, nel senso che anche se non ascoltassi dalla sua bocca la narrazione dell'essere, mi farei bastare la mia di coerenza.
Ma devo ammettere che ascoltarla può farmi solo piacere. È una conferma, una sorta di rassicurazione che per chi è umano può essere utile e io dovrei esserlo umano...
Ascoltarla è stato un vero piacere, una chiarezza interiore che traspare attraverso l'intervista che ho ascoltato su Byoblu.
È una persona sana, questa è la prima cosa che traspare. È coerente, sensata, pulita, decisa, determinata, è davvero una donna fantastica.
Mi sento meglio ad ascoltarla, ritornano tutte le mie convinzioni, (convinzioni che spesso non trovano persone su cui specchiarsi) e ogni tanto dicevo, anche se non è necessario avere un conforto comunque aiuta, fa piacere.
Rosanna, un'eroina. Un supereroe se io fossi un bambino.
Rosanna è fatta tanto di carne quanto è fatta d'anima.
È impressionante perchè è tanto una quanto è l'altra, corpo e anima, e sono così in armonia e così intersecate queste entità da muoversi all'unisono coerentemente.
Solo che dopo un po' che la si ascolta la parte più rilevante ha il sopravvento e la corporalità è messa in secondo piano.
Come è normale che il frutto più appaia rispetto alla buccia.
Se guardi una persona, la sua fisicità tende maggiormante ad apparire se la persona è vuota di valori. Mi viene in mente in tal senso Brunetta.
Se invece si tratta di una persona di valore, la sua fisicità tende a passare in secondo piano perchè va in ombra.
Grazie Rosanna.. -
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Barbara Banco (con Petra Magoni) - OPPT, L'isola delle Rose
Intervista davvero interessante che racconta cosa significa autocertificarsi che siamo vivi e siamo tornati dalle acque. L'argomento è ostico da capire, anche per me, ma Barbara lo spiega bene. Ad un certo punto della lunga conversazione è arrivata anche la splendida artista Petra Magini che ha contribuito, con le sue domande, a cercare di capire questo argomento complesso.. -
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Grande frase di Margherita Furlan.
Che significa essere liberi?
"Significa essere tranquilli con sè stessi e con il mondo che ci circonda".
Frase a mio avviso stupenda, che condivido.
Siamo in pace con noi stessi quando si è operata una scelta con GIUSTIZIA.
un es. inverso: potrei arbitrare una partita favorendo la squadra dove gioca un mio amico,
non potrei però mai sentirmi in pace con la mia coscenza per aver agito ingiustamente,
oltre a pensare al danno fatto all'altra squadra.
Quindi se agisci con giustizia sarai tranquillo con te stesso, non perderai autostima.
Saresti una persona migliore di molti altri, anche se ti ridurresti a vestire di stracci.
La cosa interessante è che ne avresti consapevolezza.
E una delle cose più strane è che se messo in prigione, tu,
saresti più libero del secondino che ha venduto la sua libertà al sistema.. -
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la solitudine è stare in compagnia con una persona che non c'è.
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L’ex ballerina malata di Alzheimer sente «Il lago dei cigni» e si mette a danzare: il video è...
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DAL CAPIRE al SENTIRE - MARCO MASSIGNAN
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https://m.facebook.com/story.php?story_fbi..._composer=false
Leggendo i commenti al post sui provvedimenti del governo di uno dei giornali di regime mi aspettavo di trovare approvazione invece c'è una maggioranza piuttosto robusta di persone anche punturate che non è per nulla contenta, e anzi sostiene addirittura quelli come noi!
Il malcontento generale comincia a montare!
Certo fb non è che un indicatore relativo, però sono contento di vedere chi si pente o chi non ci sta più.. -
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Il genocidio nucleare degli indiani d’America
Sono forse il gruppo di persone che più di ogni altro è stato esposto alle conseguenze di esperimenti nucleari. La tribù degli Shoshone, distribuita nei territori compresi tra la California e il Wyoming, ha dovuto sopportare oltre 900 test atomici dal 1951 a questa parte. “È un processo sistematico per eliminarci e fare pulizia etnica”, denunciano i rappresentanti di questa comunità, costretta a fare i conti con problemi di salute causati da decenni di esperimenti militari.
A partire dal 1951, nei territori degli Shoshone sono stati condotti un centinaio di test nucleari nell'atmosfera e più di 800 nel sottosuolo, corrispondenti a un totale di 620 chilotoni. Per fare un confronto, l’impatto della bomba atomica lanciata su Hiroshima nel 1945 è stato pari a 13 chilotoni.
Le conseguenze sulla popolazione sono quelle enumerate dall’attivista Ian Zabarte, che in un’intervista concessa all’emittente televisiva Russia Today parla di un infinità di tumori, malattie, malformazioni e morti premature. “Quando abbiamo firmato un trattato col Governo degli Stati Uniti non pensavamo che stessimo firmando la nostra distruzione”, ha dichiarato il rappresentante degli Shoshone.
Come se fosse una specie di consenso informato, il documento siglato dalla tribù nel 1863 ha finito per lasciare carta bianca al Governo degli Stati Uniti. Nonostante i test atomici siano oggi terminati, le conseguenze degli esperimenti sono ancora presenti fra la popolazione nativa. Inoltre, diverse attività militari segrete vengono tuttora condotte in quei territori, dove esiste anche un problema di stoccaggio di scorie nucleari. “La nostra terra è stata occupata e ci hanno rubato le nostre opportunità”, sintetizza Ian Zabarte. Per l’attivista e per la sua comunità, l’incubo atomico non è ancora terminato..
