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Come rinasce una dittatura!
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Riguardo all'articolo " ipotesi malvagia " non capisco ( perchè non lo so ) a quale organismo potrebbero piacere le proteine, come non conosco la differenza tra le proteine tanto utili al corpo umano e quelle, se esistono, dannose per lo stesso corpo umano. Io so che le proteine hanno un ruolo prevalentemente funzionale e strutturale per il nostro corpo. Sono essenziali per svolgere correttamente tantissime funzioni e ogni giorno dobbiamo garantirne un corretto apporto con la dieta. Poi ci sono problemi che possono verificarsi nel caso ci sia abbondanza o carenza della stessa. Ora, la Spike è una proteina ma non non so se è già presente nel nostro organismo oltre che sul virus Covid. Argomento, il tuo, molto interessante e da approfondire. Non so nulla di questa materia come non so se esiste la possibilità che un virus possa arrecare danno ad un corpo umano a causa di una proteina presente in esso in quantità industriali. ( Se non sbaglio le proteine Spike presenti in una singola dose di vaccino possono raggiungere la cifra enorme di trilioni di proteine! . -
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ecco lo spillone, ovvero la spike 
è una glico-proteina del virus e non del corpo umano. La sua funzione principale è quella di "arpionare" la cellula umana che sarà "schiavizzata".
Il virus non sa riprodursi autonomamente, ma utilizza il potenziale replicativo della cellula umana.
Gli apparati deputati a tale replicazione sono gli stessi utilizzati dalla cellula per replicare se stessa, ma questa, una volta schiavizzata dal virus, potrà riprodurre il genoma del virus e quindi farlo proliferare.
Tali apparati si trovano principalmente nel nucleo della cellula, che è paragonabile ad un Hard Disk contenente tutti i codici per creare le proteine di cui abbiamo bisogno, e dall'appparato del Golgi, fabbrica che prende i pezzetti di mRNA provenienti dal nucleo come un falegname che prende il progetto di un mobile e trasforma il progetto (codice genetico) in struttura.
I sieri genici a mRNA hanno appunto il progetto, il codice, per costruire la proteina Spike del virus e una volta inoculato il corpo umano ne produce trilioni.
Con quale intenzione? Siccome il nostro sistema immunitario aggredisce il virus riconoscendolo ANCHE dalle Spike che sono esterne e quindi sono una specie di credenziale del virus stesso, allora la pensata è stata questa:
FACCIAMO REPLICARE LA P. SPIKE ALLE NOSTRE CELLULE, COSI' CE NE SARANNO TALMETE TANTE CHE IL NOSTRO SISTEMA IMMUNITARIO COSTRUIRA' ANTICORPI PER AGGREDIRLE, ANTICORPI CHE VERRANNO COMODI SE ENTRERA' IL VIRUS VERO.
Di per sè l'idea non sembra male, ma è piena di difetti sui quali non mi dilungo adesso.
Così il corpo umano di un siringato è piene di proteine Spike e questo è voluto, con l'intenzione di avere il soggetto pieno di anticorpi contro la Spike autoprodotta (e quindi anche contro le Spike dei virus).
é anche vero che se smontiamo il pezzo dal virus (la proteina spike) sostituendola com una diversa quegli anticorpi non andrebbero più bene. E attenzione, un siringato, a differenza da un soggetto che ha contratto il virus per via naturale, ha solo gli anticorpi contro quella spike, non contro altre parti del virus.
La variante delta e la MU probabilmente hanno modificato la loro spike e il siero è inutile contro esse.
Ecco perchè si dice che vaccinare in pandemia genera varianti. Con un boom di virus è più facile avere varianti e se il virus trova un ostacolo (in questo caso un martello contro la sua spike originaria) muta (ovvero cambia la spike per renderla irriconoscibile agli anticorpi che abbiamo generato mediante il siero).________________
Ma torniamo all'ipotesi malvagia. Supponiamo di avere un virus che NON ha proteine spike. Immaginatelo bello liscio.
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Tale virus ha il vantaggio di avere un minor spreco di risorse in quanto non ha nel proprio genoma la sequenza per costruire le proteine spike, pur essendo predisposto ad utilizzarle. In pratica potrebbe usare qualla risorsa che è stato calcolato che corrisponde a circa il 10% di tutto il genoma del virus (non è poco), per fare dell'altro, essere più contagioso per es.
Ma attenzione, stiamo parlando di un VIRUS MONCO.
Tale virus non ha alcuna possibilità di infettare un soggetto che non ha ricevuto il siero.
Tale virus può avere successo esclusivamente in un ambiente in cui qualche "magnanimo" ha costruito le proteine spike per lui, così che le possa prendere ed utilizzare per completare la sua struttura e diventare da "nudo" a un coronavirus completo.
Tale completamento gratuito elimina al virus lo sforzo di avere quel 10% di codice mRNA dove è scritto di produrre il virus. Quindi che il virus ha bisogno dello spillone per penetrare le cellule e lui non ha il codice per ottenerlo, nulla importa, l'ambiente di un siringato ha trilioni di tali spilloni spike.
si tratta ovviamente di un ipotesi, di una teoria.. -
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Grazie, ora è chiaro. Io ho studiato finanza aziendale da giovane e il professore una volta ci disse: " Può uscire il numero 40 alla roulette? Ovviamente no, è impossibile. E' impossibile perchè quel numero non c'è e così abbiamo la certezza matematica al 100% che quell'evento non si presenterà mai. Può uscire il numero 25 alla roulette? Certamente, e il problema sappiamo che non è se uscirà, ma quando. Se esiste la possibilità sappiate che è solo questione di tempo e prima o poi succederà. " Continuando ci fece esempi che mi aprirono un mondo o meglio dire il mondo. Arrivò a dirci con la massima naturalezza che obbrobri come la pedofilia o l'omicidio erano semplicemente probabilità matematiche e che era la normalità, che si darebbero presentate e che lo avrebbero fatto in misura sempre maggiore visto che la popolazione continua a crescere. Esiste l'uomo? Certamente. Può un'essere umano uccidere un suo simile? Certamente, quindi il problema non è se lo farà, ma quando. E questo vale per tutto ciò che ci circonda. Se un'evento può verificarsi allora lo farà. Fine della lezione. . -
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Ascoltando Massimo Mazzucco, ho sentito diverse sue domande, questioni che non comprende riguardo all'evoluzione.
Una mi è rimasta impressa, e riguardava il fatto che gli sembra improbabile che si azzecchi proprio la strada giusta per arrivare ad un animale o una pianta idonea alla vita. Dal suo punto di vista, se ho ben capito è una sorta di vincita alla lotteria continua, ogni volta, da cui i suoi dubbi sull'evoluzione.
La fallacia consiste nel credere che si tratti di una specie di lotteria.
L'esempio semplice: se ci sono delle proto-giraffe, ancora bassine, e stanno cominciando a brucare le alte acacie, che non sono brucate da nessun altra antilope, non è necessario giocare alla lotteria.
La coppia di giraffe avrà come discendenza 6 giraffe.
Non serve la giraffa fenomeno.
Semplicemente, (dal punto di vista evoluzionistico), sarà la proto-giraffa con il collo più lungo che potrà meglio sfamarsi, la più alta, e quindi potrà sperare di avere 8 figli, rispetto a quella nata con il collo più corto che ne farà solo 4.
Quindi non è mai una vincita alla lotteria ma è sempre un TESTA O CROCE.
meglio o peggio, e chi è meglio prolifica.
Tornando a questo ipotetico virus nudo, che non ha in codifica genica il pezzo di mRNA che produce la spike, è sicuramente un'ipotesi fantasiosa, ma non è escludibile tra le varie possibilità.
Se si formasse, aggredirebbe esclusivamente soggetti che possiedo nel loro corpo questa glicoproteina.
Con il bell'esempio che fai della roulette c'è una differenza.
Quell'esempio è matematico, quindi con la roulette il lancio della pallina sarà perpetuo, infinite volte, quindi lo sappiamo, non uscirà mai il 40 perchè non c'è, ma qualsiasi numero che c'è prima o poi uscirà, quindi anche il 25.
Il corollario di questo esempio però ha qualcosa di tragicomico se ci domandiamo "quando uscirà il 25?"
nel caso della roulette con 36 numeri + lo 0 potremmo dire che dovrebbe uscire entro 37 lanci, ma sappiamo che non c'è certezza, potrebbe uscire per primo, ma potrebbe uscire dopo molte volte.
Ci sono persone che si sono rovinate giocando un numero "ritardatario" al gioco del lotto, poichè già ritardatario ha continuato a ritardare la sua uscita.
Di fatto, anche se è teorico, il n° 25 potrebbe uscire non prima del miliardesimo lancio...
Questa ci dice la matematica, poichè ad ogni lancio, le possibilità che esca il 25 sono sempre una su 37, non c'è un fattore di cumulazione. Non è come giocare a tombola che se esce l'85, esso non potrà uscire mai più, e il 25 aumenta le probabilità di uscire se non è ancora uscito.
In evoluzione la cosa è un po' diversa dagli esempi matematici.
Non c'è un periodo infinito perchè possa avvenire tale mutazione, ma ci sono periodi favorevoli, periodi circoscritti, periodi sfavorevoli.
i periodi più favorevoli sono quelli in cui il virus è molto contagioso, gli ospiti sono moltissimi, possibilmente abbastanza robusti da non morire, in cui il virus incontra ostacoli PARZIALI E RISOLVIBILI.
L'ostacolo necessita una mutazione del virus, e la famiglia che ha superato quell'ostacolo crescerà fino a colonizzare il pianeta, mentre chi perisce all'ostacolo si estingue.
i periodi sfavorevoli sono esattamente all'opposto, in cui il virus è poco contagioso (anche per cause ambientali), gli ospiti sono pochissimi, scarsamenti resistenti e che muoiono portando nella tomba oltre a sè stessi intere colonie di virus, senza ostacoli da superare e quindi non dando spazio a mutazioni perchè non risultano vantaggiose.
i periodi circoscritti riportano alla grande differenza con l'esempio matematico (che è invece proiettato all'infinito), poichè comunque una epidemia è un concetto di tempo, un tempo circoscritto che la contraddistingue dalla endemia, che è invece un concetto di luogo.
per es. la filaria e la malaria sono endemiche in certe aree africane.. -
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LA DOMANDA CHE NON SI FA NESSUNO:
Se la III dose sarà fatta con i prodotti noti,
la IV dose se sarà innovativa contro le
varianti richiederà un richiamo (V dose) ?
Cosa è un richiamo? è la successiva o successive somministrazione/i di un prodotto atto ad aumentare la risposta immunitaria.
In presenza di un già esistente allarme immunitario nel corpo umano, si effettua una seconda immissione di sostanze che produrrà come risposta un ulteriore "incattivimento" contro un determinato bersaglio, con rinnovata produzione di specifici anticorpi.
Quindi si capisce che pur non essendo un vero "vaccino" quello a mRNA, dal punto di vista del richiamo si comporta esattamente come un vaccino. Quali sono le differenze?
- caso di un VACCINO: inoculate frazioni di un agente patogeno, o talora della tossina di un patogeno, il S.I. si allerta immettendo Immunoglobuline specifiche (anticorpi) contro quella frazione (frazione che può essere una proteina, un virus o un batterio morto e attenuato). Il richiamo sarà una nuova innoculazione di tali prodotti direttamente immunostimolanti (poichè si parla di ANTIGENI).
- caso di un SIERO GENICO: inolculato un pezzo di mRNA atto a produrre una frazione del patogeno (P. Spike). Una volta ottenuta la produzione della Spike essa sarà aggredita come se fosse stata immessa direttamente pur non essendolo mai stata. Il richiamo sarà una nuova innoculazione di mRNA (non direttamente immunostimolante e quindi senza funzione antigenica diretta). Tale mRNA farà produrre Spike che queste si, avranno funzione antigenica e risulteranno immunostimolanti.
Allora capiamo bene, che teoricamente un vaccino o un siero genico possono avere un numero teoriacamente infinito di richiami. Poi nella pratica o non si fa mai il richiamo, o lo si fa occasionalmente, o lo si fa regolarmente una volta, o lo si fa preferibilmente più volte, o lo si fa periodicamente.
Quindi, se il prodotto che si utilizza è atto a creare immunità contro il virus-A, anche altri prodotti di altre marche che vogliono raggiungere tale funzione (nel nostro caso creare anticorpi anti-Spike) sono da considerarsi RICHIAMI, (che si tratti di un vaccino vero e proprio o che si tratti di un siero genico non fa differenza).
Ma è sufficiente che il prodotto inoculato sia NUOVO, cioè che sia stato creato per combattere magari anche il vecchio virus-A, ma anche per es. la variante virus-B e/o virus-C, per non poter parlare più di richiamo, ma di NUOVA SOMMINISTRAZIONE PER OTTENERE UNA NUOVA RISPOSTA IMMUNITARIA.
Questo elemento di NOVITA' implica che non vi sia in atto alcuna somministrazione di RICHIAMO per combattere i virus-B o i virus-C.
Quindi, se si vuole concludere il processo di immunizzazione anche questa volta con il richiamo (e non vedo perchè non lo si dovrebbe prevedere viste le premesse), SE la IV dose sarà innovativa perchè coprirà anche contro certe varianti, sarà OVVIAMENTE richiesta anche la V dose.. -
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Festival della Mente 2021 – Alessandro Barbero
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Appello per la vicequestore Nunzia Alessandra Schilirò
FIRMA
www.byoblu.com/appello-per-nunzia-alessandra-schiliro/. -
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Il 15 ottobre si avvicina:
ecco come potremmo vincere la partita.. -
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Sindacato: come cancellarsi?
www.laleggepertutti.it/232074_sindacato-come-cancellarsi
Come inviare la disdetta dell’iscrizione al sindacato per non subire più le trattenute sullo stipendio e sulla pensione.
Ogni mese ti ritrovi, sullo stipendio o sulla pensione, una trattenuta da circa 10 euro che non sai spiegarti? Hai già verificato che non si tratta di una ritenuta relativa a contributi previdenziali o assistenziali, Irpef o addizionali? Molto probabilmente si tratta del contributo al sindacato. Questa trattenuta può essere effettuata sugli stipendi, sulle pensioni e sui trattamenti a sostegno del reddito, come la disoccupazione, ma soltanto su base volontaria: è dunque indispensabile, perché sia operata la ritenuta sindacale, che tu abbia aderito all’associazione sindacale, in pratica che ti sia iscritto al sindacato. Come mai allora non ricordi di esserti iscritto e di aver dato il tuo consenso a trattenere il contributo dallo stipendio? Effettivamente, capita spesso che lavoratori e pensionati non ricordino di essersi iscritti ad un sindacato e ritengano che le trattenute siano state effettuate senza il proprio consenso. Questo può accadere quando il cittadino, nella richiesta di disoccupazione, di pensione o di un altro trattamento presso un patronato, firmi anche il modulo per autorizzare i contributi sindacali nei cedolini di pagamento. Lo stesso può succedere quando il lavoratore richiede delle pratiche presso lo sportello Caf di un sindacato e aderisce contestualmente all’associazione, per poter usufruire di sconti sui servizi. Quindi le ritenute sindacali non possono mai essere applicate senza il consenso del lavoratore o del pensionato, perché devono sempre essere giustificate da richieste regolarmente firmate: accade spesso, però, che chi firma non presti attenzione e non si ricordi, di conseguenza, di aver autorizzato il prelievo dei contributi sindacali sullo stipendio o sulla pensione. Tra l’altro l’adesione, una volta effettuata, non ha bisogno di essere confermata, ma si rinnova automaticamente, di anno in anno: così, è possibile che ti stia ritrovando a pagare quote associative per un’iscrizione risalente a parecchio tempo fa, della quale non ti ricordi più. Ma se le ritenute sono state autorizzate “distrattamente”, oppure se non si è più interessati a fruire dei servizi del sindacato, o ancora, se si vuole cambiare organizzazione sindacale, è possibile disdire la tessera e le relative trattenute? Facciamo, a questo proposito, il punto sull’iscrizione al sindacato: come cancellarsi, con quali modalità inviare la disdetta, facsimile della revoca all’associazione sindacale; cerchiamo anche di capire, però, che cos’è e che cosa fa il sindacato: potresti scoprire che puoi fruire di servizi utili, anche gratuitamente o con forti sconti, grazie al pagamento della quota associativa.
(continua). -
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uno dei tanti metodi bastardi
CONSISTE NEL PEGGIORAMENTO DELL'IMMAGINE.
per sminuire la gravità di alcuni eventi.
Se per es. un soggetto deve essere sminuito ci sono principalmente 3 metodi:
1. sfocatura
2. pixelizzazione
3. ingiallimento
Questi tre metodi hanno come effetto psicologico in chi guarda, quello di allontanare nello spazio e nel tempo l'evento, oltre a sminuirlo.
La sfocatura dell'immagine renderà l'accaduto più lontano nel tempo e nello spazio.
la pixelizzazione darà un effetto di "poco rilevante", ovvero di immagine recuperata da ripresa malfatta perchè poco interessante.
l'ingiallimento invece porta al ricordo delle vecchie foto e quindi tende a rendere l'evento lontano anche se recente, appartenente in un onirico passato remoto collettivo.
ecco sotto un es.
si tratta del caso del colonnello Gagliano #entry654488362
la foto piccola è gialla. Chi la pubblica potrebbe correggere i colori introducendo un filtro freddo ma non lo fa.
Il filtro caldo è utilizzato per invecchiare i soggetti e indurre quelle azioni mentali che ho segnalato sopra.
Inoltre talvolta le immagini sono schiacciate rendendo i soggetti compressi, per renderli meno dignitosi, meno interessanti.
La scelta dell'immagine da pubblicare, e la sua elaborazione (che c'è sempre) è determinante e contribuisce al messaggio che si vuole veicolare.
ecco sotto un altro esempio di Giada Furlanut #entry654331592
in alcune immagini si tende a banalizzare il soggetto tagliando la fronte o mettendo foto in cui appare peggiore. Notare invece quanto fosse carina questa ragazza nell'immagine dove la si vede con gli occhiali sopra la testa.
Se ci fate caso di solito le prime immagini che vengono pubblicate sono sempre le peggiori, vengono scelte volutamente così, non c'è dubbio..
