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Strategie di risparmio energetico – 1 di 2 – con Alessandro Ronca
In questo primo video analizziamo come alleggerire le bollette e difenderci da possibili futuri blackout nel caso di chi, come me, vive in appartamento. Nel prossimo video vedremo altre strategie, per chi dispone di più spazio.
Alessandro Ronca è il fondatore del Parco delle Energie Rinnovabili dell’Umbria: www.per.umbria.it/. -
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La Polonia si tira fuori dalla crisi energetica con il CARBONE, non con l’energia solare o eolica
www.databaseitalia.it/la-polonia-s...olare-o-eolica/
La cosiddetta energia “verde” si sta spostando verso il backburner in Polonia, dove quest’inverno il carbone sta tornando al centro della scena come fonte di energia.
Come molti altri paesi del Primo Mondo che sono caduti nella truffa dell’energia “rinnovabile”, la Polonia si è presto resa conto che, senza gas e petrolio russi, presto si spegneranno le luci e arriverà un inverno molto buio .
L’energia eolica e solare non lo impediranno, ha affermato il primo ministro Mateusz Morawiecki, che questa settimana ha annunciato all’amministrazione territoriale del governo che il carbone verrà ora importato da tutto il mondo nei porti polacchi.
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Il bizzarro accordo energetico tra Scholz e Trudeau
https://comedonchisciotte.org/il-bizzarro-...holz-e-trudeau/
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L’accordo di cinque pagine è una “dichiarazione di intenti” per creare un’alleanza sull’idrogeno tra i due Paesi. Nei prossimi decenni, il mondo avrà bisogno di energia,” ha dichiarato Trudeau. “Avrà anche bisogno di assicurarsi che questa energia sia a zero- emissioni.”
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La Cina compie un altro passo avanti
https://scenarieconomici.it/la-cina-compie...re-controllata/
verso la fusione nucleare controllata
Gli scienziati che lavorano al “sole artificiale” cinese affermano di aver compiuto un “passo importante” verso la fusione nucleare autosufficiente, una tecnologia che un giorno potrebbe fornire abbondanti forniture di energia pulita. Il progetto ha generato una corrente di plasma di oltre 1 milione di ampere, o 1 mega-amp, secondo quanto riportato dal quotidiano ufficiale Science and Technology Daily, una corrente abbastanza forte da soddisfare alcune delle condizioni chiave necessarie per produrre un reattore funzionante.
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La Camera di commercio e industria tedesca (DIHK) ha annunciato un possibile arresto della produzione in alcune imprese del Paese a causa della crisi energetica. Il 22 ottobre il presidente dell'associazione, Peter Adrian, ne ha parlato all'agenzia DPA.
La camera riceve quotidianamente richieste di aiuto da parte di aziende che non ricevono contratti per il 2023, ha affermato.
"Se non troviamo una soluzione qui, parte della nostra economia si fermerà entro la fine dell'anno", ha sottolineato.
Adrian ha esortato le autorità tedesche ad agire, sottolineando che il limite dei prezzi del gas non risolverebbe il problema.
"Con un sussidio governativo, il prezzo viene ridotto per il consumatore finale, non per il fornitore", ha aggiunto.
Il 19 ottobre, il Financial Times ha riferito che in Europa è iniziata una recessione industriale a causa della riduzione delle forniture di gas dalla Federazione Russa . Come scrive la pubblicazione, i rappresentanti europei di una serie di industrie hanno avvertito che rischiano di perdere definitivamente le loro posizioni internazionali.
Lo stesso giorno, il capo della Commissione europea, Ursula von der Leyen, ha affermato che l'Unione europea ha ridotto di due terzi la sua "enorme dipendenza" dalle forniture di gas dalla Russia in otto mesi. Ha chiarito che gli impianti di stoccaggio del gas sotterranei europei sono pieni al 92%.
Il 22 settembre, la rivista Foreign Policy ha predetto che l'Europa avrebbe lottato per sopravvivere sullo sfondo dei tagli alla fornitura di gas russa e della conseguente crisi energetica. Secondo l'osservatore, i prezzi dell'energia sono ora 10 volte superiori alla media degli ultimi 10 anni.
I prezzi dell'energia elettrica sono in aumento in linea con i prezzi del gas. Pertanto, secondo la società di analisi Rystad Energy, il costo medio mensile dell'elettricità in Europa nell'agosto 2022 è diventato il più alto nella storia delle osservazioni. Il record, in particolare, è stato battuto in Italia, Francia, Gran Bretagna e Germania.
I paesi occidentali hanno deciso di ridurre la loro dipendenza dalle risorse energetiche russe sullo sfondo dell'operazione speciale russa per proteggere il Donbass , l'inizio della quale il presidente russo Vladimir Putin ha annunciato il 24 febbraio. Tuttavia, tutto questo si è già trasformato in problemi economici in Europa, provocando un forte aumento dei prezzi dei carburanti e dei generi alimentari. Le sanzioni hanno anche portato a un'inflazione record nei paesi dell'UE.
https://iz.ru/1414348/2022-10-22/v-frg-dop...a-energokrizisa. -
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Celle a due strati: superati
https://scenarieconomici.it/celle-a-due-st...eccezionale-31/
i record di rendimento con un eccezionale 31%
Le celle solari tandem di perovskite e silicio consentono di ottenere efficienze significativamente più elevate rispetto alle sole celle solari al silicio. Alla fine del 2021, i team dell’HZB (Helmholtz-Zentrum Berlin für Materialien und Energiehad) hanno presentato celle solari tandem in perovskite e silicio con un’efficienza vicina al 30%. Questo valore ha rappresentato un record mondiale per otto mesi, ma ora è stato superato. Nell’estate del 2022 un team svizzero dell‘EPFL di Losanna è riuscito a battere il record, raggiungendo il 31%, grazie all’applicazione delle nanotecnologie a questo nuovo tipo di celle a doppio strato.
Nella rivista Nature Nanotechnology, gli scienziati hanno evidenziato come
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Quanti europei soffriranno il freddo quest’inverno?
https://scenarieconomici.it/quanti-europei...r-comprenderlo/
Una grafica per comprenderlo
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Perfino prima dello scoppio della guerra in Ucraina e della conseguente crisi energetica in Europa, l’Ufficio Federale di Statistica tedesco aveva stimato che 2,6 milioni di persone nel Paese non avrebbero potuto riscaldare adeguatamente le proprie case nel 2021, per motivi economici.
Ma, come osserva Martin Armstrong di Statista, se si guarda all’intera UE
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In Germania si smantella un parco eolico
https://scenarieconomici.it/in-germania-si...era-di-lignite/
per aprire una miniera di lignite!
Un parco eolico sta per essere smantellato nella Germania occidentale per far posto all’espansione di una miniera di lignite a cielo aperto, in una situazione “paradossale” che evidenzia l’attuale priorità della sicurezza energetica rispetto all’energia pulita nella più grande economia europea. Ricordiamo che la lignite è il carbone di peggiore qualità e più inquinante.
Lo smantellamento di almeno una turbina eolica del parco eolico vicino alla miniera di carbone tedesca di Garzweiler, gestito dal
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Come negozierà il prezzo del gas la Commissione Europea? Con la trasparenza usata per i vaccini?
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Il metodo Piombino " L’Italia oltre la legge"
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CARO BOLLETTE: ANTITRUST
www.byoblu.com/2022/10/28/caro-bol...ta-energetiche/
SANZIONA 4 SOCIETÀ ENERGETICHE
Modificavano unilateralmente i contratti per la fornitura di energia e ora dovranno ripristinare i prezzi originariamente stabiliti. L’Antitrust ha emesso dei provvedimenti cautelari nei confronti delle società di energia elettrica Iren, Iberdrola, E.ON e Dolomiti dopo un’istruttoria avviata lo scorso 19 ottobre che si è concretizzata con le misure decise dall’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato. Le quattro società dovranno adesso ripristinare i prezzi applicati in origine ai propri clienti, comunicandolo all’Autorità entro cinque giorni.
La vicenda era cominciata nove giorni fa, quando l’Antitrust aveva avviato i procedimenti istruttori verso le società fornitrici di energia elettrica e gas naturale sul mercato libero. L’obiettivo era la verifica di modifiche illegittime del prezzo di fornitura e anche di indebite risoluzioni contrattuali applicate ai consumatori che in questi mesi stanno subendo un salasso, con le bollette e i costi schizzati alle stelle per la crisi energetica e la speculazione che gira intorno.
Le modifiche ormai sono illegittime per via di un divieto, messo nero su bianco da un decreto legge del 9 agosto 2022 e poi convertito definitivamente in legge lo scorso 21 settembre. La norma prevede la sospensione, fino al 30 aprile 2023, delle clausole contrattuali che consentono alle società di modificare il prezzo di fornitura. Di conseguenza, in caso di modifiche tariffarie unilaterali, avvenute dopo l’entrata in vigore del decreto, queste possono considerarsi illegittime.
È il caso delle quattro società punite dall’Antitrust, che hanno deciso unilateralmente la modifica dei prezzi di energia elettrica. In particolare, Iberdrola e E.ON hanno imposto agli utenti un nuovo contratto a condizioni economiche più onerose e fin da adesso dovranno applicare le originarie condizioni di offerta ai propri clienti, oltre a consentire di ritornare in fornitura alle originarie condizioni.
Anche Dolomiti e Iren hanno disapplicato il decreto dello scorso agosto e dovranno entrambe sospendere le modifiche imposte ai clienti, in quanto illegittime, tornando dunque alle tariffe precedenti al 10 agosto. E dovranno applicarle fino al 30 aprile 2023, come stabilito dalla legge.
Nove giorni dopo dall’istruttoria, dunque, l’Autorità ha effettivamente rilevato l’esistenza di una pratica scorretta da parte delle società che, sottolinea sempre l’Antitrust, non hanno peraltro giustificato la propria azione in modo adeguato né, tanto meno, ritenuto di modificarla. Di conseguenza, l’Autorità ha deciso di emettere i provvedimenti cautelari.
Già una settimana fa, era andata a buon fine un’altra istruttoria avviata nei confronti di Optima Italia, sempre per pratiche commerciali scorrette e informazioni ingannevoli o poco trasparenti riguardo la fornitura di energia e gas verso i consumatori. La multa comminata era stata di circa 1,3 milioni di euro, poi ridotta per la collaborazione di Optima. Collaborazione che finora non sembra esserci stata da parte delle quattro società entrate nel mirino.
Ma non sembra essere finita qua l’operazione di trasparenza nell’ambito del caro bollette. Sempre l’Antitrust è in attesa delle informazioni richieste ad altre 25 imprese energetiche (tra queste, le note A2A, Acea, Edison e Sorgenia) in merito alle condotte post 10 agosto e a eventuali variazioni delle condizioni economiche di offerta.
Come è evidente, le imprese energetiche che operano sul mercato sono tantissime e spesso fanno il bello e il cattivo tempo. La liberalizzazione del mercato, iniziata nel 1999 con definitiva conclusione prevista per il 2024, avrebbe dovuto garantire delle migliori condizioni al consumatore ma, invece, questo caso dimostra come le società molte volte approfittino di mille cavilli burocratici e della buona fede del cliente.. -
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https://www.tio.ch/dal-mondo/attualita/161...-lukoil-greggio
Il petrolio arriva dalla Russia, viene trattato in Italia e finisce negli Usa (in barba alle sanzioni)
WASHINGTON - È la raffineria siciliana della Lukoil a Priolo il passaggio che consente al greggio russo di aggirare le sanzioni americane per la guerra in Ucraina e di arrivare negli Stati Uniti, tornando a volte in Europa. Lo rivela una indagine del Wall Street Journal, che spiega il tragitto del petrolio russo in un video.
Le sanzioni americane prevedono una esclusione per il greggio «sostanzialmente trasformato in prodotto fatto all'estero». Una volta trasformato nella raffineria di Priolo, la seconda più grande d'Italia e la quinta in Europa, il petrolio russo diventa «prodotto italiano» e sbarca negli impianti della Exxon in Texas o in New Jersey in quelli della Lukoil, che negli Usa ha 230 stazioni di servizio in 11 Stati (in gran parte però di proprietà di franchising individuali americane).
Prima delle sanzioni, la raffineria di Priolo trattava il greggio proveniente da vari Paesi, ora il 93% arriva dalla Russia. Lukoil è la seconda società petrolifera russa.. -
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Autonomia Energetica – 2 di 2 con Alessandro Ronca
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Il cappotto delle case è dannoso alla salute - Architetto Maurizio Ambrosini. Comincia a parlarne dal minuto 4. Interessante, ad esempio quando ci dice che oggi uno dei componenti del calcestruzzo viene fatto con le scorie ospedaliere...
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Qualche appunto, il cappotto è una tipologia di muratura come ce ne sono tante altre. È economico e facile/veloce da fare per ristrutturazioni. Personalmente lo utilizziamo poco, mai se le case sono in legno.
Io non conosco le regole in italia ma materiali isolanti ne esistono veramente tanti. XPS/EPS (quelli detti nel video), lana di roccia, lana di vetro, lana di pecora, lana di legno, cellulosa, foamglas, intonaco isolante, mattoni isolanti, ecc. Diciamo che la scelta ce n'è. Sia naturali che non, ognuno con proprie caratteristiche e costi; ad esempio un la cellulosa (carta riciclata che viene sfilettata e usata come isolazione) non si appresta a cappotto ma molto comoda in costruzioni in legno.
In base al dettaglio scelto e ai materiali (alcuni sono più impermeabili di altri) bisogna anche verificare se non si forma condensa nella parete, in tal caso bisogna mettere ancora una barriera a vapore che "impermealizza" la casa. In tal caso la casa non respira più. Ovviamente se i dettagli costruttivi e i materiali sono studiati per funzionare bene, e lasciare un minimo di traspirazione, diventa più sano ed energeticamente buona allo stesso tempo.
Molte case moderne infatti puzzano di chiuso e non è sano. Diventa sempre più un tema sulle future case dove è sempre più impermeabile, trovo che bisogna trovare un equilibrio tra efficienza energetica e casa sana.
Sul calcestruzzo e le scorie ospedariere non saprei non ho mai sentito. La pozzolana non viene più usata è vero, da quanto ho studiato si usa altro..
